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Dall’Open House alla visita virtuale: qual è il miglior modo di vendere casa?
26/Set/2024
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Dall’Open House alla visita virtuale: il mercato immobiliare è in continua evoluzione e con esso le strategie di vendita.
Negli ultimi anni, il modo in cui le case vengono vendute è cambiato radicalmente, grazie all’evoluzione delle tecnologie digitali e alle preferenze dei consumatori. Due delle principali modalità di promozione immobiliare oggi sono l’Open House e le visite virtuali. Ma qual è il metodo più efficace per vendere casa al giorno d’oggi?
L’Open House, un classico vincente
L’Open House è una formula collaudata che consiste nell’aprire un immobile a un vasto pubblico in un determinato giorno e orario. I potenziali acquirenti possono così visitare liberamente l’immobile, farsi un’idea degli spazi e porre domande all’agente immobiliare presente. Secondo uno studio del 2023, circa il 60% degli agenti immobiliari continua a utilizzare l’Open House come strategia principale per attrarre potenziali acquirenti, ottenendo vendite più rapide rispetto ad altri metodi.
I vantaggi dell’Open House
- Esperienza immersiva: niente può sostituire la possibilità di camminare fisicamente all’interno della casa, percependo lo spazio, la luce e l’atmosfera, immaginando di essere lì. Gli acquirenti possono valutare da vicino la qualità dei materiali e il contesto dell’ambiente.
- Costruzione di relazioni: interagire direttamente con i potenziali acquirenti crea un legame più personale e aumenta la fiducia, che è fondamentale nella decisione d’acquisto. Inoltre, l’agente immobiliare può rispondere alle domande in tempo reale, fornendo informazioni immediate sui dettagli della proprietà, sui costi e sulle potenziali trattative.
- Visibilità immediata e riduzione del tempo sul mercato: con un open house, attrai più potenziali acquirenti in una sola giornata. Questo aumenta le possibilità di ottenere offerte multiple e di creare un senso di urgenza, riducendo il tempo di permanenza dell’immobile sul mercato.
Gli svantaggi
- Tempo e risorse: organizzare un Open House richiede tempo la presenza fisica del venditore o dell’agente immobiliare e possibilmente di una hostess all’accoglienza.
- Numero di visitatori imprevedibile: in alcuni casi, l’affluenza può essere inferiore alle aspettative rendendo lo sforzo o poco produttivo o superiore alle aspettative causando tempi di attesa e poca attenzione al cliente.
Visite Virtuali: l’innovazione del presente e del futuro
Le visite immobiliari hanno fatto un salto in avanti con l’evoluzione delle tecnologie digitali e della realtà virtuale. Attraverso un computer o uno smartphone è possibile esplorare un immobile in 3D comodamente da casa propria, muoversi liberamente all’interno degli ambienti, zoomare sui dettagli e ottenere informazioni aggiuntive.
I vantaggi delle visite virtuali
- Accessibilità senza limiti di tempo e luogo: i potenziali acquirenti possono visitare la casa quando vogliono, senza doversi spostare fisicamente. Questo aumenta il bacino di possibili interessati, includendo anche acquirenti da altre città o Paesi.
- Esperienza immersiva: grazie alle tecnologie 3D, la visita virtuale consente di esplorare gli ambienti in modo realistico e dettagliato. Alcuni strumenti permettono persino di misurare gli spazi o visualizzare possibili modifiche strutturali, come cambiare il colore delle pareti o spostare mobili.
- Ottimizzazione del tempo: sia per gli agenti immobiliari che per i potenziali acquirenti, le visite virtuali consentono di risparmiare tempo prezioso, evitando visite in loco per immobili che non rispecchiano realmente le esigenze.
Gli svantaggi delle visite virtuali
- Mancanza dell’esperienza fisica: nonostante la tecnologia sia molto avanzata, le visite virtuali non possono trasmettere certe sensazioni che si provano solo visitando fisicamente un immobile, come l’odore, la qualità dell’aria o il rumore esterno.
- Tecnologia e competenza: per realizzare una visita virtuale efficace, è necessario utilizzare strumenti avanzati, il che può comportare costi aggiuntivi. Inoltre, la qualità della visita virtuale dipende dalla tecnologia utilizzata e dalla qualità delle riprese.
- Esperienza impersonale: la mancanza di interazione diretta con un agente immobiliare può far perdere quel tocco personale che può aiutare a convincere un potenziale acquirente.
La visita classica
La visita immobiliare classica seguita dall’agente immobiliare rimane un evergreen. L’agente non è solo un semplice intermediario, ma un professionista che mette a disposizione le sue competenze, la sua rete di contatti e la sua conoscenza del mercato per garantire una vendita rapida e al miglior prezzo.
L’agente immobiliare di oggi è in gradi di utilizzare strumenti tradizionali e digitali. Oltre a pubblicare gli annunci sui principali portali immobiliari, può sfruttare i social media e il networking per raggiungere un pubblico più ampio.
La collaborazione tra tecnologia ed esperienza umana
La combinazione di strumenti digitali e competenze umane rappresenta la formula vincente per una vendita di successo. L’agente immobiliare può utilizzare la visita virtuale come strumento di preselezione, per mostrare l’immobile a un pubblico più ampio e generare interesse. Successivamente, può organizzare una visita fisica per permettere agli interessati di toccare con mano l’immobile e chiarire eventuali dubbi.
Il futuro della vendita immobiliare è ibrido
Non esiste una risposta definitiva su quale sia il miglior metodo per vendere una casa, mentre le visite virtuali abbattono le distanze, le visite con l’agente immobiliare e gli Open House permettono un’esperienza più completa.
Noi di Interimmobili preferiamo gli Open House perché crediamo nel valore dell’esperienza fisica e personale. L’Open House permette ai potenziali acquirenti di immergersi completamente nell’immobile, percependo spazi, luce e atmosfera in modo diretto, un aspetto che nessuna tecnologia può sostituire. Inoltre, l’interazione faccia a faccia con il nostro team di professionisti costruisce fiducia e facilita trattative più rapide. Questo approccio ci consente di creare un senso di urgenza, aumentando le offerte e riducendo i tempi di vendita.no le barriere geografiche e aumentano l’accessibilità.