Borghi d’Italia: un’opportunità di investimento e di valorizzazione del nostro patrimonio culturale

La riqualificazione dei borghi italiani sta attuando una vera e propria rinascita del nostro patrimonio artistico, storico e culturale.

I borghi, luoghi immersi nella natura ricchi di storia e arte, hanno subito nell’ultimo decennio un importante spopolamento causato dalla mancanza di evoluzione strutturale e digitale che invece hanno attuato i luoghi più turistici.

I cambiamenti di mindset provocati dalle nuove modalità di lavoro in smart working a cui siamo stati costretti in questi ultimi anni, hanno permesso a molti lavoratori di andare alla ricerca di contesti inseriti in spazi circondati dalla natura, lontani dal caos delle città. Requisito necessario è stata la possibilità di connettersi a Internet.

Valorizzare il territorio italiano

Grazie anche a questo nuovo trend, è nata l’opportunità di valorizzare il territorio italiano attuando un recupero edilizio con focus su sostenibilità e digitalizzazione dei borghi storici: vecchie case, casali e fienili abbandonati, terreni trascurati possono prendere nuova vita senza essere snaturati della loro bellezza originaria. Luoghi che meritano di essere rivalutati e visitati poiché costituiscono una ricchezza del nostro Paese. Questa valorizzazione è un’opportunità anche per chi desidera investire nel patrimonio italiano.

I fondi del PNNR e la piattaforma di crowdfunding per i borghi

Il patrimonio italiano dei piccoli borghi è in via di riqualificazione grazie a un importante investimento del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che ha stabilito un finanziamento complessivo pari a 1.020 milioni di euro.

L’unica piattaforma di lending crowdfunding è ITS Lending lanciata nel 2021, figlia di ITS ITALY, società londinese che sostiene la crescita della comunità e futuri investimenti immobiliari situati in comuni e antichi borghi italiani.

ITS Lending permette di investire nei borghi grazie al lending crowdfunding avendone un profitto. Nella formula proposta l’investitore è semplicemente prestatore senza diventare proprietario dell’immobile: gli immobili da ristrutturare sono già stati acquisiti dalla società immobiliare che propone l’opportunità ed hanno già un compratore. Ecco perché sono investimenti sicuri che hanno attirato investitori sia italiani che esteri.

 La società ha finora siglato 22 operazioni immobiliari, nel sud e centro-nord Italia in luoghi serviti da buona connessione a internet, e, come tali, luoghi adatti per lavorare.